« . Il mondo che si riduceva a un avellano scoperto di ammontare analizzabili. I nomi delle cose che seguivano flemmaticamente le cose stesse nell’oblio.
« . Il mondo che si riduceva a un avellano scoperto di ammontare analizzabili. I nomi delle cose che seguivano flemmaticamente le cose stesse nell’oblio. I colori. I nomi degli uccelli. Le cose da nutrirsi. E infine i nomi di ciГІ per cui unito credeva. Oltre a fragili di quanto avesse in nessun caso pensato. Quanto …